Home

Portogallo

giorno 7 (martedì 14 Luglio)

 

Percorso Tomar

Descrizione

Visita alla roccaforte templare di Tomar : cittadina e Convento di Cristo
Pernotto San Pedro de Moel

 

 

Come in tutto il Portogallo, le aree pedonali sono lastricate e "incise" col simbolo del posto : a Tomar non poteva altro che essere la Croce Templare

 

Andiamo a visitare subito il Convento di Cristo, ma prima passiamo per il piccolo e fiorito giardino nei suoi pressi

 

Da dove prendiamo uno degli antichi accessi alla roccaforte templare del XII secolo

 

Entriamo dalla Porta do Sol

 

E subito un bellissimo giardino ci accoglie in un'immensa tranquillità

 

In lontananza la Charola, chiesa ispirata a quella del Santo Sepolcro di Gerusalemme

 

Parte di essa è andata distrutta nel corso dei secoli

 

Immancabile la Croce Templare

 

Ed entriamo a visitare l'intero complesso attraverso uno dei tantissimi chiostri presenti all'interno nel Convento (Claustro da Lavagem)

 

L'altare circolare, che probabilmente serviva ai cavalieri per ascoltare la messa a cavallo

 

Eleganti scale a chiocciola portano ai piani superiori

 

Suggestivo

 

Da dove si può ammirare la fontana a base di Croce Templare

 

Saliti all'ultimo piano, la Charola sembra svettare verso il cielo

 

Su di un alto la famosa finestra manuelina

 

Un altro chiostro

 

Particolare di una Madonna

 

Entriamo nel Convento vero e proprio : la Sala Capitolare

 

Il pulpito da dove si recitava la messa

 

All'esterno parte dell'acquedotto

 

Finita la visita ci deliziamo con dei frutti dal gusto spettacolare

 

Iniziamo a scendere la collina per dirigerci in paese : notiamo subito l'Igreja de Sao Joao Baptista

 

Sorvegliata dalla statua di Gualdim Pais, gran Maestro dei Templari e fondatore del Convento di Cristo nel 1160

 

Tomar, carino paesino, è attraversato da un bel fiumiciattolo, intorno al quale trova posto un bel parco

 

Su qualche abitazione è raffigurata la finestra manuelina del Convento

 

E ci concediamo un pò di relax attraversando il bel parchetto

 

Di rientro per il campeggio, costeggiamo l'immensa Pinhal de Leiria

 

Pianta più di 700 anni fa, ora ricopre quasi 100 kmq lungo la costa

 

Da questi giganteschi pini alti, un particolare della raccolta della resina

 

Giunti nei pressi del camping, ci fermiamo ad ammirare le fredde onde oceaniche

 

Che regalano scenari davvero unici

 

Oggi l'Atlantico è davvero agitato

 

Ma ci culla durante il relax dopo questa bella giornata

 

 

Top

Portogallo