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Lasciata Elgin puntiamo verso Inverness, e dopo pochi chilometri entriamo nelle mitiche Highlands

 

17 km prima di Inverness, doverosa sosta a Fort George, nei pressi di Nairn, su una punta del Moray Firth, da dove si può ammirare in caso di bel tempo la penisola di Black Isle

 

Fort George era appunto un forte che difendeva la baia di Inverness, dove tutt'oggi è ancora presente una divisione di Highlanders

 

All'interno del forte sono allestiti vari musei e riproduzioni storiche dell'habitat di soldati attraverso le epoche

 

Ed in breve eccoci nella capitale delle Highlands, cittadina sulle rive del fiume Ness ed ottima come punto di appoggio per escursioni dei dintorni. Molto carino e pittoresco tutto il lungo fiume

 

Dominato dall' Inverness Castle, edificio vittoriano, attualmente sede del Palazzo di Giustizia

 

Presso il quale ( Castle Wynd ) si trova l'Inverness Museum and Art Gallery, dove sono esposte collezioni sulla storia delle Highlands

 

Sempre lungo il corso del Ness, la Cattedrale di St. Andrew merita decisamente una visita

 

Ed in breve, lungo una strada altamente panoramica lungo il Ness, arriviamo a Drumnadrochit

 

Dove sulla riva ovest del famosissimo Loch Ness si ergono le rovine del Urquhart Castle

 

Dalla sommità di una delle torri rimaste, dove il panorama su questo curioso lago è davvero incredibile, Zaba cerca invano di richiamare Nessy

 

Uno dei più fotografati castelli scozzesi, fu costruito nel XIV secolo e definitivamente distrutto nel 1689

 

Foto ricordo

 

Sguardo nel vuoto alla ricerca del mito

 

Tenero saluto

 

E verso il tramonto scendiamo in riva al lago, per gustarci uno scenario unico

 

Il piccolo sentiero che scende dalla strada verso le rive del Loch Ness è molto suggestivo e non privo di fascino

 

E le acque del torrente che ci accompagnano si esibiscono in speciali piroette

 

Finiamo di costeggiare il Loch Ness fino a Fort Augustus, piacevele ed animato borgo, reso celebre dalle chiuse che collegano il lago col Caledonian Canal

 

Dove la natura e le vecchie rovine si mescolano in un suggestivo ed armonioso spettacolo che non può lasciare indifferenti

 

Continuando sulla strada che ci condurrà sull'Isola di Skye, siamo obbligati a fermarci al Eilean Donan Castle

 

Collegato da un ponte alla terraferma, il castello sorge su un'isoletta nei pressi della sponda settentrionale del Loch Duich

 

Oltre alla sua posizione altamente panoramica, il castello fu reso celebra anche per le riprese del film "Highlander" e "007 Il mondo non basta"

 

Attraversato lo Skye Bridge, ci tuffiamo nell'isola più visitata tra le Ebridi Interne: l'Isola di Skye. La sua costa frastagliata, le impervie montagne, la natura selvaggia la rendono davvero incredibile.

 

Prima tappa Dunvegan, dove visitiamo l'omonimo castello, con dei giardini davvero interessanti

 

E da dove partono emozionanti escursioni lungo il fiordo, su misere barchette dotate di tutti i confort, compreso il tecnologico salvagente antipanico

 

Al largo, lo spettacolo offerto dalla colonia di foche è strepitoso

 

Rientriamo a Portree, principale centro turistico ed amministrativo dell'isola affacciato sulla baia, esibisce un porto con delle belle case con la facciata colorata

 

Ma la parte più affascinante, incredibile ed interessante dal punto di vista paesaggistico dell'isola è il Trotternish, penisola nella parte nord-ovest. Col suo periplo di 80 km, saliscendi, curve, strade strette e strapiombi ne rendono un paesaggio mozzafiato

 

Percorrendolo in senso antiorario, si incontrano The Storr, altura basaltica di 719 m, dove sorge isolato il monolito chiamato Old Man of Storr

 

Le Kilt Rock e relative cascate

 

E nella punta nord il Duntulm Castle

 

Rovine che si trovano su un dirupo davvero suggestivo

 

Doverosa foto ricordo

 

Lasciata la meravigliosa Isola di Skye, puntiamo verso sud in direzione di Glasgow. Lungo la strada ci fermiamo in un B&B davvero incredibile: accoglienza e simpatia inimmaginabili

 

E nei pressi una riserva-allevamento di camosci e cervi

 

Un ultimo saluto alle mitiche Highlands lo diamo a Fort William, dopo aver attraversato la suggestiva vallata Glen Nevis ed intravisto tra le basse nuvole il Ben Nevis ( montagna più alta di Scozia, 1344m )

 

 

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