Pogallo (777)
27.04.2008
Amici del Leader: Selva e Sergio
Partenza | Cicogna | |
Itinerario | Seguire le evidenti indicazioni per Pogallo ( 1,5 ora circa comprese soste ) | |
Ritorno | Passando per l'Alpe Leciuri e l'Alpe Pra si ritorna a Cicogna ( 2,5 ore circa comprese soste ) | |
Commenti | Escursione completamente immersa nella selvaggia e incontaminata Val Grande. Il sentiero è ben segnato e i tratti abbastanza esposti sono ottimamente attrezzati. |
Partiamo da Cicogna, dove il sentiero per Pogallo è ben segnalato
La grande opera di inizio '900 è in ottimo stato, testimonianza di dedizione e rispetto per l'ambiente
Alcuni tratti abbastanza esposti sono adeguatamente protetti Sotto di noi lo spettacolo offerto dal Rio Pogallo è incantevole
Decidiamo di avvicinarci ad un vecchio ponte
Da dove possiamo ammirare incantati la potenza e la bellezza della natura
Alle nostre spalle il colpo d'occhio sul tratto appena percorso è da favola
Continuando verso Pogallo ci rendiamo conto di quanto sia angusta e selvaggia, ma allo stesso tempo ricca di scenari mozzafiato, la Val Grande
Passiamo per il ponte teatro di innumerevoli diatribe
Ed eccoci alla "porta d'ingresso" della famosa Pogallo
Il paesino è ben tenuto ed impreziosito di un fascino tutto suo
Ad est scorgiamo le cime di Zeda e Marona ancora innevate
Lasciamo Pogallo per dirigerci all'Alpe Leciuri, ed in mezzo alla fitta boscaglia passiamo per Caslù, dove resistono le funi ed i resti di una delle tante teleferiche E dopo un impegnativo strappo nel bosco, giungiamo alla Cappella della Cima Selva (a volte le coincidenze...)
Vicino i resti dell'Alpe Leciuri, dove consumiamo un frugale pasto
Impreziosito da un panorama unico, che dalla Laurasca alla Cugnacorta ci fa apprezzare la bellezza di questa valle
Un ultimo sguardo in lontananza alla mitica Pogallo
Attraversiamo il famoso intaglio nella roccia che divide (sulla carta, ma non nel cuore) la Val Grande dalla Val Pogallo
Riconosciamo i Corni di Nibbio
E arriviamo alla Casa dell'Alpino (menù del giorno polenta e spezzatino con funghi), dove ammiriamo il Lago Maggiore e quello d'Orta e felici rientriamo a Cicogna
|